「 prologue 」

 

'Hyung potresti scendere un attimo?' disse freneticamente Jisung.

 

'Perché? Cos'hai combinato?'

 

'Credo di aver preso per sbaglio il cactus di quel ragazzo che abita al piano di sotto'

 

'Come fai a prendere per sbaglio un cactus?'

 

'Ti prego vieni giù. Mi sento un criminale'

 

'Per aver preso per sbaglio un cactus?'

 

'Ti giuro che quel ragazzo lo sta cercando. L'ho sentito parlare nei corridoi con i vicini, del cactus. Quando busserà alla mia porta mi vedrà con il cactus. Chiamerà la polizia e andrò in prigione per uno stupido cactus. Mi verrai a trovare vero? Perc-'

 

'Arrivo' disse Chan sbuffando.

 

-

 

Minnie 

 

Hey :3 

 

                                        Hei seungminnie. Come stai?

 

Minnie 

 

Tutto bene grazie, tu?

 

Comunque ti ho scritto per dirti che entro le prossime due settimane dovrei riuscire a sistemare tutto e trasferirmi da te. Ho ancora delle cose da mettere a posto. Per te va bene?

 

                    Certo! Avvertimi quando stai per arrivare                  che ti preparo la camera e metto in ordine.                                                   Devo venire ad aiutarti?

 

Minnie 

 

No no tranquillo hyung! Una compagnia dovrebbe mandarti alcune delle mie cose nei prossimi giorni, le potresti tenere fino a quando non arrivo?

 

         Tranquillo ci penso io. Le lascio in camera così                 appena arrivi sistemi tutto come preferisci.                                   Non ti stancare troppo e riposati,                                               ora devo andare a lezione.

 

Minnie 

 

Grazie mille. Non tornare troppo tardi.

 

Ah! Oggi ti dovrebbe arrivare un nuovo pezzo per la tua collezione. Non sapevo quale scegliere dato che non me ne intendo, ma spero ti piaccia.

 

                                                 Omg, un nuovo cactus??                                       Sono troppo felice, non dovevi.

 

Minnie  

 

Ahah di nulla, era solo per ringraziarti. Ci sentiamo presto Hyunjin hyung 

 

-

 

Changbin aveva appena finito le sue lezioni quando quel pomeriggio incontrò Chan lungo il corridoio. Erano amici da anni ormai e, ogni tanto, con il loro compagno Jisung, si divertivano a comporre qualche melodia che spesso si trasformava in canzone. 

 

'Hey hyung'

 

'Oh hey Changbin, com'è andata oggi?'

 

'Bene, sono solo un po' stanco. Dove vai?'

 

'Indovina' gli disse il più grande in tono sofferente.

 

'Che ha fatto Jisung?'

 

'Dice che andrà in galera perché per sbaglio ha preso il cactus del ragazzo che abita davanti a te'

 

'Hyunjin?'

 

'Sì, credo si chiami così'

 

'Come fai a prendere per sbaglio un cactus?'

 

'E' quello che gli ho detto anche io'

 

'E poi, perché un cactus?'

 

'Lo vado a scoprire'

 

'D'accordo' sghignazzò il minore.

 

'Ci vediamo stasera. Riposati e mangia qualcosa'

 

'Ricevuto capitano' sorrise Changbin.

 

Chan gli diede una pacca sulla spalla mentre si allontanava per dirigersi dal loro amico, il minore lo guardò da lontano, prima di entrare nel suo appartamento. 

 

-

 

'Blocco di appartamenti, Distretto nove' 

 

Erano le uniche indicazioni che gli erano state fornite, ma finalmente dopo ore di ricerche Minho era riuscito a trovarlo, poco lontano dal centro di Seul.

 

Dall'esterno gli diede una bella impressione. Poteva dedurre che era uno stabile edificato nel corso degli ultimi anni e aveva un'aria molto accogliente.

 

Sperava solo di aver fatto una buona scelta a trasferirsi lì.

 

Entrò attraverso il portone dirigendosi verso quella che era una specie di reception, con la sua valigia in mano.

 

Non trovò nessuno, stava pensando di andare a chiedere delle informazioni in giro, quando un ragazzo poco più grande di lui, ma dall'aria giovane, spuntò da sotto il balcone.

 

Entrambi fecero un piccolo balzo e Minho sorrise imbarazzato.

 

'Salve benvenuto. Non l'ho mai vista, è nuovo signore?'

 

'Per favore mi chiami Minho. Mi sono trasferito qua proprio oggi e stavo cercando il mio appartamento'

 

'Certamente. Piacere di conoscerti, io sono Minjun, colui che controlla questo palazzo. E' da tanto che non si trasferisce qualcuno qui, ma ti assicuro che è un posto tranquillo e accogliente. Inoltre gli altri ragazzi sono molto amichevoli, ti sentirai a tuo agio'

 

'La ringrazio' gli rispose con un sorriso timido.

 

'Chiamami pure hyung. Mi diresti il tuo nome completo così ti cerco fra queste scartoffie?'

 

'Lee Minho'

 

'Dunque, sono liberi molti appartamenti. Non voglio mandarti all'ultimo piano perciò ti va bene quello al terzo? E' di fronte a un ragazzo che si chiama Jisung oppure ce n'è uno al quinto piano davanti al buon vecchio caro Chan'

 

Rimanendo perplesso di fronte a quei nomi Minho optò semplicemente per quello più vicino, la voglia pari a zero di fare rampe di scale più del dovuto.

 

'Perfetto, eccoti qua la chiave. Ora ti accompagno'

 

Un piccolo ciondolo attaccato ad essa citava 'Apartment n. 9'

 

/author's note

 

hey :3

 

Grazie mille a chiunque sia capitato qui a leggere questo prologo. 

 

Mi impegnerò al massimo e spero davvero che vi piacerà. Avevo in mente quest'idea da tanto e ora sono qua a pubblicarla. Accetto tutti i consigli e le cose che avete da dirmi.Per qualunque cosa abbiate bisogno, io sono qui.

 

a presto °<°